Quando si lavora a lungo fuori casa, una delle nostre principali preoccupazioni è sicuramente lasciare il cane da solo per troppe ore, con i vari rischi del caso.
Dove lascio il mio cane quando sono a lavoro?
21.05.2024
Quando si lavora a lungo fuori casa, una delle nostre principali preoccupazioni è sicuramente lasciare il cane da solo per troppe ore, con i vari rischi del caso.
Fortunatamente, esistono diverse soluzioni alternative che possono aiutare a garantire che il tuo cane sia felice e soddisfatto, senza soffrire troppo la tua assenza.
Scegliere la soluzione migliore dipende dalle esigenze individuali del cane e dalla situazione lavorativa. Tuttavia esistono diverse alternative valide al lasciare il cane da solo a casa durante la giornata di lavoro, fra cui dog sitter, dog walker o l'asilo per cani. Quello che è importante, al di lá della soluzione che verrá adottata, è assicurarsi che il proprio cane riceva l'attenzione, l'amore e le cure giuste.
Vediamo insieme le soluzioni più comuni.
Asilo per cani
Gli asili per cani sono strutture pensate appositamente per accogliere e intrattenere più esemplari durante il giorno. Il cane avrá quindi l'opportunità di socializzare con altri suoi simili sotto la supervisione attenta di personale qualificato.
Diffidate di enti dove non avviene una valutazione del cane prima dell'inserimento nella classe o dove non ci sono esperti cinofili. Normalmente questi asili sono caratterizzati da ampi spazi aperti, e da servizi aggiuntivi quali toeletta o addestramento.
Le tariffe sono di solito giornaliere.
Dog Walker
Se non hai la possibilità di avere qualcuno a casa per tutto il giorno, assumere un dog walker può essere un'ottima soluzione. Il dog walker differisce dal dog sitter perchè può anche semplicemente portare il tuo cane a fare una passeggiata durante il giorno per dargli svago o fargli fare esercizio, come una sorta di "personal trainer". Un dog walker professionale può portare il tuo cane a fare una passeggiata rigenerante durante la tua assenza, assicurandosi che mantenga uno stile di vita attivo e sano.
Dog sitter
Un dog sitter è una persona che si prende cura del tuo cane mentre sei al lavoro ed è una professionista molto richiesta al giorno d'oggi.
Il dog sitter (spesso anche pet sitter) è la persona che viene a stare a casa tua per fare compagnia al cane, giocare con lui e assicurarsi che abbia tutto ciò che gli serve, come cibo e acqua fresca.
Ormai esistono numerosi siti, ad esempio Dogbuddy, Holidog o Pawshake, dove puoi selezionare la persona che fa per te, scegliendola in base alla vicinanza geografica, al curriculum e potendo effettuare spesso un colloquio conoscitivo.
Smart working
Una soluzione che ha acquisito sempre più popolarità, soprattutto durante gli anni immediatamente successivi al lockdown, è lavorare da casa. Questo ti consente di trascorrere più tempo con il tuo cane e di monitorare da vicino il suo benessere... e non solo, anche il tuo!
Lavorare da casa può essere vantaggioso non solo per il tuo compagno animale, ma riduce lo stress legato alla separazione, incentivando un legame più sano e più forte.
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Un cane sa perfettamente quando abbiamo avuto una brutta giornata o meno, dal momento che percepisce i nostri umori.
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Quando si decide l'orario per dare da mangiare al cane si devono tenere in conto molti fattori, perché non esiste una risposta univoca. Dipende infatti dall'età, dalla razza, alla quantità di pasti ai quali lo abitui durante il giorno e da eventuali patologie.
Il nostro amico a quattro zampe spesso salta addosso alle persone per volontà di socializzare o per esprimere gioia e felicità. Non sempre però è un comportamento da incoraggiare, soprattutto se si tratta di cani di grossa taglia.
La coda è una parte fondamentale nella comunicazione delle emozioni del nostro amico a 4 zampe e può dirci molto su cosa prova in quel momento, che siano emozioni anche diverse rispetto alla felicità o alla paura.
Che fare se il proprio animale scompare? Di solito il primo sentimento a prevalere è l'angoscia, il timore di averlo smarrito per sempre. Fatto salvo che è obbligatorio presentare denuncia entro tre giorni dalla scomparsa, le prime ore sono determinanti per ritrovare l'animale.